Cima Vacche per Costa Schienon e’ uno degli itinerari di sci alpinismo più sicuri dell’Alpago

cima delle vacche

Gruppo montuoso

Col Nudo – Cavallo

Presentazione itinerario

La bella piramide di Cima Vacche in inverno diventa un classico itinerario di scialpinismo frequentato da molti appassionati. Ogni anno contende al vicino Monte Guslon,  lo scettro di gita più ripetuta della zona dell’Alpago. La salita e la discesa lungo la dorsale ovest del monte denominata “Costa Schienon”,  è un percorso molto consigliato e sicuro in presenza di situazioni di dubbia stabilità del manto nevoso o dopo abbondanti nevicate in quanto non percorre zone interessate da valanghe ricorrenti. Fare comunque sempre attenzione, in presenza di nevi ghiacciate, alla parte alta dell’itinerario dove la pendenza si fa più sostenuta e alle grandi cornici di neve lungo la linea di cresta, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità. Con buone condizioni è possibile scendere perpendicolarmente dalla cima lungo i bellissimi pendii aperti esposti a sud ovest che portano direttamente nel fitto bosco di faggi sottostante.

Accesso stradale

Da Belluno, per Ponte nelle Alpi, o da Vittorio Veneto (TV), per il Fadalto, si raggiunge La Secca. Da qui, passando per Tambre e per Sant’Anna, si arriva a Col Indes. Parcheggi a pagamento nei pressi di Malga Pian Grande 1211 mt dove la strada finisce.

Punto di partenza

Ristorante Malga Pian Grande 1211 mt

Esposizione

Ovest – Sud ovest (per la discesa diretta dalla cima)

Difficoltà

BS

Dislivello

850 mt

Tempo salita

2,5 ore

Descrizione salita

Da Malga Pian Grande si imbocca la stradina forestale chiusa al traffico e la si percorre superando nell’ordine Malga Pian delle Lastre e Malga Manteo fino a raggiungere, poco dopo, la base del costone (Costa Schienon) che segnerà la dirittura della salita alla piramide di Cima Vacche. Si piega quindi a destra e si risale, inizialmente per bosco, la cresta occidentale di Cima Vacche. Più in alto, dove la vegetazione finisce, la cresta si fa più aerea e panoramica (attenzione alle cornici). La si percorre integralmente, salendo con pendenza moderata, fino ad arrivare all’ultimo tratto poco sotto la vetta dove la pendenza si fa più sostenuta. Da qui in breve si raggiunge la cima a 2058 mt su terreno via via più ripido. In caso di placche ghiacciate è raccomandato l’utilizzo dei ramponi lungo quest’ultimo tratto.

Descrizione discesa

  • A Per l’itinerario di salita nel caso di condizioni poco sicure. In questo caso, per evitare la parte bassa di Costa Schienon, coperta da fitta vegetazione, conviene abbandonare poco prima del bosco la cresta e scendere a sinistra verso sud ovest dove questo è più rado.
  • B In presenza di buone condizioni si può scendere direttamente dalla cima lungo gli ampi e soleggiati pendii esposti a sud ovest. Con divertente ma purtroppo breve sciata si  raggiunge il bosco fino ad incrociare la mulattiera che collega Col Indes a Casera Palantina. Per questa si raggiunge in breve il parcheggio di Malga Pian Grande.

Galleria itinerario

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