Giro del Col Rosà – mountainbike – Cortina – Dolomiti

Col Rosà

Gruppo montuoso

Tofane e Monte Col Rosà

Presentazione itinerario

Il giro del Col Rosà è un percorso ad anello accessibile sia come difficoltà fisica e tecnica (tranne alcuni brevi tratti con pedenza sostenuta e fondo smosso, facilmente azzerabili scendendo a piedi) a qualsiasi ciclistica che si appresta ad iniziare giri in ambiente montano. Paessagisticamente lungo l’itinerario la vista spazierà verso varie montagne: il Col Rosà (che resterà la montagna di riferimento lungo tutto l’itinerario), la Tofana di Dentro, il Pomagagnon, la Croda Rossa Pizora e monte altre montagne della conca ampezzana.

Percorso proposto

Cortina d’Ampezzo – Impianto “Freccia nel Cielo” – Rif. Col Drusciè – Passo Posporcora – Ponte dei Cadoris – Camping Olympia – Cortina d’Ampezzo

Visualizza il percorso

Col Rosà

Percorso GPS

scarica qui

Accesso stradale

parcheggio dello stadio del ghiaccio o parcheggi limitrofi a Cortina d’Ampezzo

Punto di partenza

impianto cabinovia “Freccia nel Cielo”

Tempo di percorrenza

circa 3 ore a ritmo escursionistico

Difficoltà

media (media/difficile alcuni tratti in discesa dopo il Passo Posporcora)

Dislivello

268.6m

Periodo consigliato

da giugno a settembre con impianto di risalita, nei mesi primaverili e autunnali salire per la strada dei Laghi Ghedina

Descrizione

l’itinerario prevede la partenza dall’impianto “Freccia nel Cielo” per portarci a quota 1779m del Rifugio Col Drusciè, da qui inizialmente per strada di servizio del gatto delle nevi si inizia la discesa fino ad un cartello indicante il Passo Posporcora. Il fondo cambia, si passa su uno sterrato compatto in leggera discesa che ci porterà ad affrontare l’unica salita di tutto il giro per la “Crepe de Cianderou”. Arrivati in cima (panchina con vista panoramica sulla conca ampezzana) preparatevi per una bellissima discesa con panorami mozzafiato. L’itinerario continua sempre fluido senza problemi di orientamento fino al Passo Posporcora dove dovrete seguire le indicazioni per il sentiero 409 fino al Ponte dei Cadoris. Arrivati al Ponte dei Cadoris proseguite al bivio tenendo la destra e seguendo le indicazioni per il Ponte Outo (in prossimità del Ponte Outo è possibile fare una piccola divagazione per andare a vedere le Cascate di Fanes). Da qui si continua in discesa fino a Fiames alternando tratti asfaltati e sterrati. In prossimità del Centro Visitatori del parco naturale, prendete la sterrata sulla destra per portarvi sulla destra del Boite. Questa strada sterrata vi permetterà di arrivare in prossimità del Camping Olympia e successivamente riprendere la ciclabile delle Dolomiti in direzione di Cortina d’Ampezzo

Galleria itinerario

Tutti gli itinerari

Articoli correlati

Carnia in mtb
MTB in val d'Adige
mtb in trincea
traversata delle Alpi in mtb
orientamento e pianificazione giri in mountain bike
MTB in Sardegna