Anello escursionistico per esperti al bivacco dell’Asta
Gruppo montuoso
Ràut – Resettùm
Presentazione itinerario
Il bivacco dell’Asta (mt. 1370) è un fabbricato di recente costruzione posto su uno spallone panoramico poco sotto l’omonima forcella. L’edificio è in legno e dispone di quattro posti letto, stufa, tavolo e panca. La tranquillità è garantita dal grande isolamento del luogo. In questo posto ci si sente veramente dentro le montagne! L’anello escursionistico qui proposto presenta una grande varietà di ambienti e panorami e attraversa alcune zone impervie di indubbio fascino. Nonostante la bassa quota lo raccomando ad escursionisti allenati e con passo sicuro.
Percorso proposto
Andata: Alcheda – Monte Tarònt – Forcella Antarcisa – Forcella dell’Asta – Bivacco dell’Asta. Sentiero CAI n° 977 e 976
Ritorno: Bivacco dell’Asta – Forcella dell’Asta – Forcella Antarcisa – Andreis – Alcheda. Sentiero CAI 976
Accesso stradale:
Da Montereale Valcellina (PN) prendere la statale della Valcellina. Poco dopo la lunga galleria del Fara, svoltare a destra seguendo l’indicazione per Andreis. Prima di giungere in paese salire a sinistra per ripida stradina tortuosa alla piccola frazione di Alcheda.
Cartina
Tabacco 012
Punto di partenza
Alcheda 528 mt frazione di Andreis (PN)
Dislivello
circa 1000 mt
Difficoltà
EE escursionisti esperti
Tempo di percorrenza
5-6 ore
Periodo consigliato
Da aprile a maggio e da settembre a novembre
Punti di sosta
Bivacco dell’Asta mt 1370
Descrizione
Andata: Ad Alcheda nei pressi di una piccola fontana si trova un cartello con indicazione del sentiero n°977 per il bivacco dall’Asta. Inizialmente per pineta e poi contornando un grande circo detritico, il sentiero sale ripidamente nel bosco fino a guadagnare l’opposto versante in una zona più aperta. Si prende quota faticosamente fino a raggiungere la dorsale panoramica racchiusa tra il Monte Turlon e il Monte Taront. Bella la visuale che si ha sul lago di Barcis. Con percorso sempre evidente ed aereo, si risale per balze erbose cosparse di mughi tutto il crinale fino a raggiungere il belvedere in cima al Monte Taront 1320 mt (panchina con tabella in legno), ottimo punto panoramico sulle vette del gruppo del Monte Cavallo e sul Col Nudo. Da qui scendere a nord nel bosco abbastanza ripidamente per traccia di sentiero, all’inizio non molto evidente, in direzione dell’ormai visibile Forcella Antarcisa (mt 1173). Raggiunta la solitaria forcella, da dove si scorge sulla destra il sentiero 376 che si utilizzerà per il ritorno, si risale un breve tratto tra i mughi in direzione di una fascia di rocce che sembra precludere l’accesso verso la vicina Forcella dall’Asta. Dopo alcuni zig zag, il sentiero si sposta decisamente a sinistra entrando in una zona boscosa caratterizzata da ripide balze. Attenzione: in questo tratto il terreno è esposto su dei salti di roccia. Si prosegue attraversando in quota alcuni valloncelli fino a raggiungere forcella dell’Asta. Il bivacco compare improvvisamente appena dietro ad un dosso.
Ritorno: Per lo stesso itinerario di salita si ritorna a forcella Antarcisa (mt 1173). Dalla forcella scendere a sinistra lungo il sentiero n° 976, dapprima per un boschetto di faggi e poi per un ripido costone, fino ad incontrare un piccolo torrentello. Da qui il sentiero, passando inizialmente proprio sotto una grigia parete rocciosa aggettante, attraversa in quota verso destra alcune rientranze per poi raggiungere un piccolo pulpito panoramico da cui si gode di una bella vista sul paese di Andreis. Con una serie di strette svolte si perde quota velocemente, si oltrepassa un rugo e si continua con pendenza minore fino a sbucare sul greto ghiaioso del torrente Ledron. Sulla sponda opposta inizia una stradina in salita che porta ad una insenatura in corrispondenza di un tabernacolo. Da qui si scende per strada forestale chiusa al traffico fino a raggiungere il ponte sul Torrente Ledron. Attraversare il ponte e continuare a salire per strada asfaltata per circa 1km fino a raggiungere Alcheda, il punto di partenza.